di Domenico D’Olimpio / * Call Tematica
La problematica della rigenerazione urbana assume differenti connotazioni e crescenti livelli di complessità in rapporto alle specificità, soprattutto localizzative, dell’area in questione all’interno del contesto urbano in oggetto. Tali operazioni risultano particolarmente complesse in rapporto agli ambiti urbani propri della “città storica” e della “città consolidata”, soprattutto se dall’elevata densità insediativa.
Prima un complesso per la mattazione, poi un possibile incubatore di attività, Oggi uno spazio pubblico parcellizzato con problemi di gestione.
Il Mattatoio di Testaccio non è un mero esempio di riqualificazione urbana, il Mattatoio di Testaccio è un’entità a sé stante nel patrimonio pubblico romano, vestigia d’architettura industriale e preziosa risorsa, la cui conversione e gestione sono state (e sono tuttora) oggetto di dibattito e discussione.
«Riqualificazione urbana e risparmio energetico sono una parte importante della sfida di modernizzazione che il Paese è chiamato a vincere, è una sfida che mette in gioco il nostro ruolo nel contesto delle economie avanzate, ed è una sfida che non può che essere giocata integrando le risorse che il mercato, nelle sue componenti private e pubbliche, nazionali ed europee, mette a disposizione. è una visione strategica nella quale il partenariato pubblico e privato è la chiave di volta».